Enzo Lassi, Faenza (attribuito) - violino professionale
Questo capolavoro di origine incerta della metà del XX secolo si riferisce all'opera tarda del liutaio italiano Enzo Lassi, con il quale il costruttore dimostra la sua abilità artigianale che ha raggiunto la piena maturità e apre stimolanti opzioni musicali per i violinisti professionisti - e dimostra in modo impressionante di non essere affatto all'ombra di Enzo Lassi e di suo padre e...
Questo capolavoro di origine incerta della metà del XX secolo si riferisce all'opera tarda del liutaio italiano Enzo Lassi, con il quale il costruttore dimostra la sua abilità artigianale che ha raggiunto la piena maturità e apre stimolanti opzioni musicali per i violinisti professionisti - e dimostra in modo impressionante di non essere affatto all'ombra di Enzo Lassi e di suo padre e maestro Francesco Lassi, dove la ricerca sulla liuteria talvolta lo colloca. Sovranità e maestria determinano già la scelta dei legni, per i quali Enzo Lassi ha intrapreso anche strade non convenzionali, recuperando preziose travi dalle macerie del Teatro Masini, bombardato durante la Seconda Guerra Mondiale. Non è noto, ma è ipotizzabile, che anche l'abete rosso estremamente regolare utilizzato per la tavola armonica dello strumento qui proposto provenga da queste scorte - con i suoi delicati segni di nodi tipici della tradizione italiana. Le sue venature e le straordinarie e profonde fiammature dell'acero, di cui è fatto il fondo in due pezzi, ottengono il più bel effetto visivo sotto la magnifica vernice ad olio giallo oro con il suo delicato craquelé. Il modello di questo violino, di alta qualità in tutti i suoi dettagli strutturali, segue la tradizione classica italiana, ma rivela anche influenze di Gaetano Pollastri, con cui Enzo Lassi ha affinato la sua solida formazione nella bottega del padre. Non sorprende quindi il suono di prima classe di questo violino, che porta l'etichetta datata di Enzo Lassi e che, grazie a un'accurata riparazione della cassetta dei pioli, è in condizioni eccellenti, controllato dai nostri liutai e pronto a suonare immediatamente: Grazie alle sue dimensioni e al suo caldo splendore, soddisfa senza problemi le richieste di musicisti professionisti che apprezzano il carattere maturo di questa voce di rara qualità.
- Numero di inventario
- 5332
- Anno
- Metà del XX secolo
- Suono
- grande, maturato, radiante
- Lunghezza della cassa
- 35,6 cm